Mi chiamo Daniela, sono nata e cresciuta in un’isola meravigliosa e ricca di contraddizioni, proprio come me. Ho una laurea in filosofia, mi piacciono i film che lasciano un nodo alla gola, i gatti, i concerti all’aperto, le candele profumate, Catania di notte. Ma soprattutto, amo cucinare.
Quand’ero piccola piccola giocavo immaginando di condire pietanze prelibate scimmiottando i gesti sicuri e materni che vedevo compiere alla mia nonna, la colonna gastronomica (e non solo) della nostra famiglia. La mia maestra si divertiva un sacco e ancora oggi, quando mi capita di incontrarla, ride di gusto ricordando quella buffa macchietta. Sin dai primi tentativi, fatti di torte preparate di nascosto aspettando trepidante che mamma tornasse da scuola per farle una sorpresa, agli esperimenti in cucine strampalate e affollate di amici durante gli anni dell’università non è poi cambiato molto. Cucinare è un balsamo per la mia anima. Cucinare per le persone che amo.
Ma non è tutto oro quello che luccica! Questo mio entusiasmo si imbatte costantemente col rigore, la smania di precisione e l’insicurezza che mi sono connaturali. Questo blog è dunque una sfida ma anche un raccoglitore di cose belle, di coccole per rallegrare le giornate che nascono storte e per colorare quelle che invece hanno già il sole dentro.
Perché cucinare non è soltanto preparare da mangiare ma rivivere storie di vita.